“Non piangermi, no, non piangermi
Perchè se piangi io soffro,
In cambio se tu canti per me
Io vivrò per sempre
E non morirò mai”. La Martiniana
È un dialogo tra due anime “Paloma”. Uno scambio scenico ed emozionale tra il fascino di una bambola, che riproduce con grazia e minuzia la realtà dei gesti di una donna anziana, e quello della musica, che quei gesti li ispira, li accompagna, li asseconda.
È così che, in scena, Paloma è un’anima canterina, dai grandi occhi profondi, con i suoi ba- gagli pieni del tempo trascorso e che mai più ritornerà, perché il tempo si sa, divora le cose semplici, come l’infanzia, la giovinezza, l’amore, la vita.
Con lei c’è un’altra figura che aspetta, osserva, scandisce e determina silenziosa il compiersi di questo viaggio e per farlo utilizza uno strumento musicale ed un metronomo. È una pre- senza misteriosa quella del tempo o chissà chi e Paloma cerca ingenuamente di sfuggirgli con il suo carico di ricordi.
In scena Michela Marrazzi, con la sua la bambola, una marionetta ibrida in gommapiuma a cui ha donato forma, gesti e anima e un musicista, Rocco Nigro, con la sua fisarmonica ad attraversare le emozioni di questo viaggio.
ETÀ CONSIGLIATA 6- 10 anni
ORARIO SPETTACOLO
domenica 12 febbraio ore 17.30
lunedì 13 febbraio ore 10.00 (replica riservata alle scuole)
da un’idea di Michela Marrazzi
con Michela Marrazzi e Rocco Nigro
musica Mattia Manco/ Rocco Nigro
drammaturgia e regia Tonino De Nitto
cura dell’animazione Nadia Milani
puppet Michela Marrazzi
elementi di scena Simone Tafuro
costumi Lilian Indraccolo
produzione Factory compagnia Transatlantica e Teatro Koi