VIRO
di Michele Abbondanza, Antonella Bertoni
Körper | Centro Nazionale di Produzione della Danza

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diMichele Abbondanza, Antonella Bertoni
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coreografiaAntonella Bertoni
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regiaMichele Abbondanza
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conCristian Cucco, Filippo Porro
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disegno luciAndrea Gentili
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musicheDysnomia- Dawn of midi
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sound designGiacomo Plotegher
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consulenza musicaleMarco Dalpane
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produzioneCOMPAGNIA ABBONDANZA/BERTONI
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con il sostegno di MiC – Ministero della Cultura, Provincia Autonoma di Trento, Comune di Rovereto, Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto
Viro è un mostro, una creatura tagliata in due che ignara dello scisma, amplifica sdoppiandosi, la sua natura eroicamente autocompiaciuta e depressa. Moderno ferito centauro, contemporaneamente tata tatillo tatone* , virile e virale perché splendidamente banale; bello, sbarbato e ben pettinato, bipolarmente orientato, trascina le sue due parti in una sinergica continuità fisicamente sgrammaticata; con velleitaria movenza elegantemente chip, sciorina buone maniere da social e nel tormento di un pressante ritmo sonoro, agisce i suoi tic gestuali senza mai scomporre il grigio canna di fucile della capigliatura. Con i suoi pensieri, spettinati quelli sì, sfida gli interpreti e le loro maschere nel ciclo continuo dell’incarnarsi in forme nuove, attraverso il destino di una partitura spietata, del resto accessibile ed esigibile solo in uno stato di apnea creativa, unico lasciapassare